Giocare insieme con l’arte

Il progetto educativo e artistico generale dell’associazione Lapsus è “Giocare insieme con l’arte”, progetto che ha come obiettivo generale l’integrazione tra arte e disabilità.

L’Associazione Lapsus, attraverso questo progetto, si propone:

  • di accrescere l’autostima di ogni soggetto attraverso la creatività;
  • di ampliare la loro capacità di esprimersi;
  • di favorire una dimensione di gruppo grazie al lavoro con gli altri;
  • sviluppare il senso di aggregazione in tutti i contesti sociali, con l’obiettivo di far loro acquisire un ruolo sociale valorizzato attraverso l’arte e la creatività;
  • far entrare e condividere con la popolazione di Senigallia un’esperienza unica, piena di valore e di grande crescita personale e sociale.

L’associazione Lapsus intende valorizzare il rapporto dell’arte con la disabilità e dimostrare che l’arte è un supporto valido per far acquisire conoscenze, abilità, motivazioni e soprattutto aumentare il senso di aggregazione e integrazione.

OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO

Creatività ed espressione sono funzioni conservate a qualunque livello di patologia che spesso risentono delle conseguenze secondarie di disfunzioni cognitive, di un senso di personale inadeguatezza, di un contesto familiare e sociale iperprotettivo o svalutante. Aiutare la persona a riscoprire le proprie potenzialità creative permette, da un lato, di ampliare il campo di azione personale, e dall’altro di scoprire un’attività ludica e soddisfacente sul piano del benessere personale.

Ciò che è soprattutto importante è l’esprimersi, il creare. L’atto di produrre un’impronta creativa, infatti, permette all’individuo di accedere agli aspetti più intimi e nascosti di sé, di contattare ed esprimere le emozioni più recondite e spesso inaspettate e di sperimentare e potenziare abilità spesso ignorate o inutilizzate. In questo senso il processo creativo, al di là del contenuto e del risultato finale, è già terapeutico in sé.

Un secondo obiettivo di questo progetto è il miglioramento del controllo grafico-motorio attraverso un’attività di produzione creativa che, a differenza di esercizi riabilitativi e fisioterapici, è un’attività dalle caratteristiche complesse, che coinvolge in modo coordinato diversi distretti muscolari, in un contesto gradevole, ludico e accogliente e che coinvolge anche tutta la sfera dell’emotività.

Altri obiettivi del progetto sono un maggior senso di rilassamento, l’appagamento per l’opera prodotta, l’aumento dell’autostima e della partecipazione sociale attraverso lo sviluppo di capacità artistiche e l’effetto calmante dell’espressione emotiva.

METODOLOGIA

Il percorso di lavoro all’interno dello spazio Lapsus si sviluppa principalmente attraverso un laboratorio/atelier di disegno, pittura e fotografia: queste arti vengono utilizzate per acquisire o potenziare la capacità di percepire le emozioni e rappresentarle in una dimensione fantastica attraverso la forma e il colore. Il disegno e la pittura, richiedendo l’attivazione della coordinazione visiva e motoria e la capacità di movimenti fini e precisi, comporta un giovamento anche da un punto di vista strettamente motorio. Il disegno assume in arteterapia tre significati: un significato ludico (per creare), un significato narrativo (per raccontare di sé), e un significato conoscitivo (per porsi e rispondere a delle domande). Ma soprattutto il disegno ha un valore proiettivo e permette di esplicitare i propri conflitti e le proprie ansie che, assumendo concretezza e divenendo finalmente qualcosa di esterno a sé, trovano finalmente il distacco necessario per poter essere affrontate in maniera meno ansiosa.

Per portare avanti il lavoro laboratoriale, vengono utilizzati tutti gli strumenti e tutte le tecniche pittoriche, come ad esempio i pennarelli, le tempere, gli acquarelli, i colori a dita, il collage, supporti cartacei, tele, ecc.

L’approccio al lavoro è ludico per dare spensieratezza e agilità, un divertimento e non un lavoro, anche se il progetto è spesso impegnativo, ma affrontandolo come un gioco risulta funzionale per i ragazzi.

Si lavora su progetti di percorsi creativi ed il tema è unico per tutto il gruppo. A seconda delle peculiarità di ognuno, con il proprio stile, segno, e poetica il progetto viene portato avanti con varie tecniche e modalità: disegni di gruppo, disegni individuali, collage, ecc.

Spesso questi progetti sono finalizzati ad allestimento di mostre, eventi, manifestazioni e permettono alle opere create all’esterno del laboratorio si essere portate fuori, offrendo ai ragazzi la possibilità di essere apprezzati e di aumentare la loro autostima, creando quell’importante opportunità di aumentare il loro senso di aggregazione e integrazione e di far loro acquisire un ruolo sociale valorizzato.

Altre volte la programmazione di questi progetti scaturiscono da eventi esterni o interni al gruppo e sono finalizzati ad affrontare temi specifici per dare ai componenti del gruppo la possibilità di conoscere meglio e approfondire una questione, un’idea, un concetto, una realtà, al fine di aumentare la loro conoscenza sugli stessi e sul mondo.